lunedì 16 dicembre 2024

SELEZIONE DI BUONE REGINE

 

Per una buona e corretta riproduzione delle nostre regine è importante che si decida di selezionare le più adatte alle condizioni ambientali del luogo nel quale abbiamo dislocato il nostro apiario. In questo modo avremo riprodotto regine capaci di adattarsi perfettamente alle condizioni  climatiche, ambientali e sanitarie del territorio in cui sono nate. La selezione fatta  rispettando questi criteri ci permette, inoltre, di ottenere alveari forti e resistenti cosa, questa, che consente di allevare famiglie le cui api manifestano una migliore vitalità e una più salutare longevità  capaci così di garantire una più abbondante  produttività. Per effettuare una buona selezione occorre iniziare osservando gli alveari dai quali si intende prelevare le larve necessarie per riprodurre le nostre nuove regine, è bene indirizzare la nostra scelta su quelli che hanno dimostrato caratteristiche quali la docilità, la buona resistenza alle malattie, un buon comportamento igienico e una alta capacità produttiva.
Sempre sulla base delle considerazioni di cui sopra è bene indirizzare le nostre scelte sul prelievo delle larve da far allevare come future regine su quegli alveari che non hanno mostrato durante la stagione segni e/o sintomi di malattie (sia delle api sia della covata),  meglio ancora, alveari con famiglie che se hanno avuto malattie le hanno superate da sole.  
Utilizzando la tecnica del pin-test saremo in grado di identificare le famiglie capaci di mostrare il miglior comportamento igienico, dovremo, inoltre, indirizzarci verso quelle che hanno avuto uno sviluppo adatto alle esigenze ambientali, un giusto consumo di scorte invernali, una buona velocità di ripresa primaverile e una scarsa tendenza alla sciamatura.
Una volta che abbiamo individuato le colonie con le caratteristiche desiderate, dobbiamo far sì che le stesse possano sviluppare una buona produzione di fuchi e questo scopo lo potremo raggiungere utilizzando telaini con celle da fuco e/o inserendo telaini senza foglio cereo così che le api stesse costruiscano celle adatte a contenere covata maschile. Una buona quantità di fuchi presenti nell’ambiente contribuisce a garantire la diffusione della genetica che noi abbiamo individuato essere la migliore presente  nel nostro apiario.

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