Il tea tree oil, è ricavato dalla melaleuca
alternifolia, una pianta della famiglia delle Mirtaceae. Esso è conosciuto
per le sue tante proprietà è, infatti, un utile rimedio in caso di infezioni
funginee (micosi), mal di gola, febbre, gengiviti e afte.
A dispetto del suo nome il tea tree oil non
ha nulla a che vedere con la Camelia Sinensis, la vera e
propria pianta del tè. Si tratta invece di una pianta originaria del Nuovo Galles presente
nel Sud dell’Australia e particolarmente utili per l'uomo; essa è un arbusto
che cresce solo in una limitata area paludosa e presso i ruscelli lungo la
costa nord.
Questo arbusto si contraddistingue per
il forte contrasto tra il colore delle foglie verde scurissimo e la sua
corteccia bianca.
Il tea tree oil possiede attività antisettiche
naturali che lo rendono utile per il trattamento di molteplici patologie,
quali: acne, ustioni, ferite, punture d’insetti, infezioni erpetiche e
micotiche, dermatiti, afte gengivali, candidosi vaginale. L’utilizzazione di
tale prodotto sulle mucose richiede sempre una sua diluizione in olio vegetale.
Può essere assunto per bocca in questo caso
si utilizzano due gocce diluite in mezzo cucchiaino di miele da far sciogliere
lentamente sotto la lingua ed in questo modo esso risulterà molto utile per la
cura di infezioni delle prime vie aeree riuscendo a garantire anche una buona azione
antipiretica. Se utilizzato in fumenti esso esplica una buona azione mucolitica
e fluidificante delle secrezioni bronchiali. Addizionato ad un gel di aloe pura
può essere impiegato per infezione delle mucose (gengiviti, ragadi, ascessi
dentali, afte etc.), oppure come rimedio per parassitosi cutanee (pidocchi).
Il tea tree oil si ricava dalla distillazione
in corrente di vapore delle foglie della melaleuca ed esso possiede un profumo
pungente, speziato con note erbacee mentre il suo colore è verdognolo. Le
sostanze farmacologicamente attive e di maggior rilievo in esso contenute sono il
terpinene e il cineolo che devono esser presenti nella percentuale del 30% il
primo e 15% il secondo, concentrazioni superiori lo renerebbero decisamente
irritante.
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