Forse vi chiederete cosa centri un post dedicato a un collettore solare ad aria calda in un blog in cui si parla prevalentemente di api e apicoltura. Paradossalmente allevare api di questo tempo è anche sinonimo di svolgere un'attività benefica per l'ambiente, le api, come si sa, stanno vivendo un periodo di forte declino e la loro attività, essenziale per garantire una giusta biodiversità così da risultare fondamentale per la salvaguardia degli ecosistemi e la tutela ambientale, è messa a duro repentaglio. Tutto ciò fa sì che l'apicoltore da custode delle api divenga anche colui che proteggendole contribuisce a preservare la biodiversità divenendo così oltre che il custode delle api anche il custode dei nostri ecosistemi.
Penso che ciascuno di noi abbia, in questo periodo storico in cui domina un degrado ambientale di chiara matrice antropomorfica, il dovere di diventare un apicoltore anche senza allevare api. Mi spiego meglio, credo che ognuno di noi debba mettere in atto tutti quei piccoli gesti che contribuiscono a migliorare le qualità di vita sul pianeta che ci ospita.
Anche ridurre le emissioni di CO2 è un gesto che contribuisce a migliorare la qualità della nostra vita per questo motivo sono stato un pioniere del fotovoltaico installando dei pannelli sul tetto della mia abitazione quando ancora se ne parlava pochissimo ed il loro costo era quasi proibitivo. Per lo stesso motivo ho successivamente installato pannelli solari termici per l'acqua calda sanitaria e infine mi sono gettato su questa ultima novità: il collettore solare ad aria calda.
Vi devo confidare che in principio ero molto scettico e dubbioso e pensavo si trattasse dell solita bufala diffusa via web. C'è voluto quasi un anno prima che decidessi di rischiare di avventurarmi in questa nuova e "spregiudicata" avventura green.
Una volta deciso di affrontare questa nuova "irresponsabile" avventura ho contattato la SOLARKUP SRL di Tezze sul Brenta e ho fatto l'ordine del pannello SOLARAIR da installare sulla mia abitazione di campagna (670 mt sul livello del mare).
Ho trovato in questa azienda delle persone serie, molto competenti che con le loro spiegazioni mi hanno dato il "coraggio" di spingermi in questa nuova avventura con la consapevolezza che non si sarebbe rivelata un bluff. La nostra casetta è abitata prevalentemente nei fine settimana e/o durante brevi periodi di vacanza per cui per la maggior parte del tempo rimane chiusa senza possibilità di ricambio d'aria e senza riscaldamento. Questa condizione di utilizzo fa si che quando dalla città si arrivi nella nostra dimora di campagna la si trovi spesso umida e decisamente fresca per non dire fredda a secondo del periodo stagionale in cui ci si reca in vacanza.
Il pannello è stato installato in una fredda giornata di fine aprile di questo 2023, circa verso le 13,30 i lavori di montaggio sono stati terminati e già una sola ora dopo l'installazione la temperatura all'interno dell'abitazione (75 mq) era aumentata di 1°C. Sono ormai una decina di giorni che la nostra casetta di montagna è provvista del pannello Solarair e per la prima volta dopo molti anni lo scorso giovedì, quando siamo arrivati per una breve vacanza, abbiamo trovato la temperatura all'interno dell'abitazione superiore rispetto a quella esterna (non era mai successo). Entrando in casa non si avvertiva più quel senso di umido e di freddo che solitamente si percepisce nelle abitazioni che rimangono chiuse per più giorni mentre la ventola soffiava all'interno aria calda alla temperatura di 50°C.
Mi è stato detto che la resa migliore di questo sistema è nei mesi invernali quando il sole ha la giusta inclinazione per farlo lavorare in maniera ottimale, questo lo verificherò ovviamente nei prossimi mesi, passata l'estate, e vi terrò aggiornati, ma già ora mi sembra un buon inizio e mi giustifica a pensare che questa soluzione sia stata un' ottima scelta. Penso che il pannello non sarà sufficiente, da solo, per riscaldare la casa nei freddi mesi invernali ma darà sicuramente un grande contributo che mi permetterà di utilizzare meno il riscaldamento e anche di questo vi informerò a verifica effettuata. Meno utilizzo del riscaldamento minori emissioni di C02 nell'ambiente, un contributo importante per il nostro pianeta!
Il costo del pannello è soggetto a detrazione fiscale del 65%
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